E’ un sentiero di circa un’ora, immerso nella natura, che collega Castelmezzano con Pietrapertosa. Il punto d’incontro è presso il cimitero di Castelmezzano. Scenderemo nella valle fino a raggiungere in pianura l’antro delle streghe. Supereremo il torrente Caperrino attraversando il ponte romano. Da li il sentiero si inerpica nel bosco fino a Pietrapertosa. Possibile deviazione: prima della salita, subito dopo il ponte romano, c’è la deviazione per il Ponte nepalese e le vie ferrate. Il sentiero va lungo il torrente ed è molto bello, anche se poi non faremo eventualmente il ponte o le ferrate (ci vuole attrezzatura e preparazione adeguata). Per percorrere il sentiero andata e ritorno per il ponte nepalese dura circa un’ora. Poi saliremo a Pietrapertosa. Il rientro è per lo stesso sentiero.
Lungo il sentiero la narrazione si traduce in forme visive, sonore ed evocative e diventa una storia incisa sulla pietra. Ogni tappa prevede uno spazio allestito che accoglie l’opera artistica evocatrice di una delle sequenze del racconto, ed una ambientazione sonora che regala ulteriori suggestioni alla magia della natura che si svela. Le tappe sono 7 e ciascuna di esse propone una parola chiave che restituisce il senso del racconto: destino, incanto, sortilegio, streghe, volo, ballo, delirio. È nella tappa centrale – l’antro delle streghe – che al visitatore viene proposta l’intera storia, attraverso elementi di suggestione scenografica e sonora. Lungo il vecchio tratturo, il visitatore potrà fruire di tre percorsi in parallelo:
La passeggiata letteraria
La fruizione del paesaggio e del percorso tematizzato in compagnia di frammenti narrativi tratti da “Vito ballava con le streghe”;
Il percorso visionario
La scoperta di un itinerario articolato in 7 installazioni artistiche che riprendono l’immaginario popolare condiviso;
L’itinerario paesaggistico
Teso a scoprire le peculiarità del paesaggio naturale lungo un percorso articolato su aree di sosta posizionate negli intervalli tra le diverse tappe.
La fruizione del paesaggio e del percorso tematizzato in compagnia di frammenti narrativi tratti da “Vito ballava con le streghe”;
Il percorso visionario
La scoperta di un itinerario articolato in 7 installazioni artistiche che riprendono l’immaginario popolare condiviso;
L’itinerario paesaggistico
Teso a scoprire le peculiarità del paesaggio naturale lungo un percorso articolato su aree di sosta posizionate negli intervalli tra le diverse tappe.